Nel mondo della chirurgia della calvizie, le tecniche FUE (Follicular Unit Extraction) e DHI (Direct Hair Implantation) rappresentano oggi due tra le metodologie più avanzate, ricercate e discusse. Entrambe hanno lo stesso obiettivo: prelevare unità follicolari dalla zona donatrice e redistribuirle nelle aree diradate, ripristinando un aspetto naturale e armonioso.
 Tuttavia, le differenze tra i due approcci non sono solo “di stile”: cambiano i tempi operatori, gli strumenti chirurgici impiegati, la densità raggiungibile e persino l’esperienza post-operatoria del paziente.
👉 Per comprendere a fondo la logica che guida la scelta di una tecnica rispetto all’altra, può essere utile ripassare anche Classificazione scala di Norwood, che definisce con precisione il grado di calvizie e rappresenta il punto di partenza per ogni valutazione medica.
Tecnica FUE: l’estrazione microchirurgica standard
La FUE è oggi la tecnica più utilizzata al mondo. Consiste nel prelevare una a una le unità follicolari dalla zona donatrice tramite un punch microchirurgico (manuale o motorizzato). Queste vengono poi inserite nell’area ricevente attraverso micro-incisioni realizzate con bisturi o lame in acciaio/titanio/zaffiro.
Caratteristiche principali della FUE:
-  Estrazione singola e precisa delle UF 
-  Creazione dei canali riceventi con bisturi dedicato 
-  Inserimento tramite pinzette chirurgiche 
Vantaggi:
-  Adatta a coprire ampie aree (mediana e vertex) 
-  Intervento più rapido rispetto alla DHI 
-  Costi più accessibili 
Limiti:
-  Rasatura obbligatoria dell’area ricevente 
-  Densità limitata in zone di massima precisione (es. attaccatura frontale) 
-  Tempo di esposizione dei bulbi leggermente più lungo 
👉 Vuoi approfondire meglio la Gestione delle unità follicolari? È un aspetto cruciale per comprendere i limiti e le potenzialità della FUE.
Tecnica DHI: l’evoluzione con la Choi Implanter Pen
La DHI nasce come evoluzione della FUE, con una differenza sostanziale: la fase di impianto viene eseguita tramite uno strumento dedicato, la Choi Implanter Pen, che permette di caricare le UF e inserirle direttamente nel cuoio capelluto in un unico gesto (incisione + impianto).
Caratteristiche principali della DHI:
-  Estrazione delle UF identica alla FUE 
-  Caricamento dei bulbi nel Choi Implanter 
-  Inserimento diretto nell’area ricevente senza incisioni preventive 
Vantaggi:
-  Ridotto tempo di esposizione dei bulbi fuori dal corpo 
-  Maggiore precisione in angolazione, profondità e direzione 
-  Ideale per ricostruzione dell’hairline con densità e naturalezza superiori 
-  Possibilità di trapianto senza rasatura totale, utile soprattutto nelle donne 
Limiti:
-  Tempi operatori più lunghi, per l’estrema minuziosità del gesto 
-  Costi superiori, dovuti a strumenti monouso e personale altamente qualificato 
-  Meno indicata in casi di calvizie molto estese con oltre 4000 UF in un’unica sessione 
👉 Per chi desidera capire l’importanza della la metodologia dell'intervento come Trapianto DHI la DHI rappresenta la tecnica d’eccellenza.
Confronto diretto FUE vs DHI
| Aspetto | FUE Tradizionale | DHI (Choi Pen) | 
|---|---|---|
| Prelievo UF | Identico | Identico | 
| Creazione canali | Separata, con bisturi | Integrata nell’impianto | 
| Strumento impianto | Pinzette | Choi Implanter | 
| Tempo fuori dal corpo | Più lungo | Più breve | 
| Densità ottenibile | Buona | Molto alta (soprattutto hairline) | 
| Rasatura ricevente | Necessaria | Non necessaria (anche con capello lungo) | 
| Durata intervento | Più rapida | Più lunga | 
| Costo | Più accessibile | Più elevato | 
| Ideale per | Copertura ampia (mediana, vertex) | Hairline, donne, pazienti esigenti | 
Quale tecnica scegliere?
La decisione non è mai “universale”, ma deve essere personalizzata in base a:
-  Grado di calvizie (es. scala di Norwood) 
-  Qualità della zona donatrice 
-  Aspettative estetiche (densità, naturalezza, hairline) 
-  Durata e tolleranza all’intervento 
-  Genere e stile di vita del paziente 
📌 DHI consigliata per:
-  Hairline naturali e definite 
-  Trapianto su donne (capelli lunghi) 
-  Pazienti giovani o attenti al dettaglio estetico 
👉 Per chi desidera un trapianto ad alta densità è la scelta migliore, leggi anche Trapianto Dense Pack
📌 FUE ideale per:
-  Copertura di aree ampie come mediana e leggi anche: Cosa aspettarsi dopo un trapianto: ricrescita, tempi e sensazioni normali 
-  Calvizie avanzata 
-  Sessioni sopra le 3000 UF 
Conclusione
FUE e DHI non sono rivali, ma strumenti complementari. La vera differenza non sta nella tecnica “migliore in assoluto”, bensì nella capacità del chirurgo di scegliere il protocollo più adatto al singolo paziente. La visita pre-operatoria e lo studio accurato del caso restano il cuore del successo.
👉 Per un approfondimento utile: Ogni trapianto è diverso.
✨Vuoi scoprire quale tecnica è davvero adatta al tuo caso? Invia ora le tue foto per una Valutazione attraverso il modulo di Trapianto FacileAPP: riceverai un’analisi dettagliata della tua calvizie, con un piano personalizzato che unisce scienza, estetica e sicurezza.