Il trapianto afro è uguale a quello caucasico?
No. I follicoli afro hanno una curvatura sottocutanea a “C” o spirale, che rende l’estrazione più complessa. 👉 Vedi Anatomia del cuoio capelluto
Qual è la tecnica migliore: FUE o DHI?
La FUE specializzata è preferita, perché consente un controllo ottimale di angolazione e profondità. 👉 Approfondisci in Differenza tra FUE e DHI
Quanti follicoli si possono trapiantare in una seduta?
Anche fino a 4.000 UF, a seconda della densità donatrice e delle esigenze estetiche.
I capelli ricrescono con la stessa forma riccia?
Sì, perché la curvatura dipende dalla morfologia follicolare. 👉 Vedi Vantaggi e sfide della chirurgia nel capello Afro
L’intervento dura più a lungo rispetto al trapianto caucasico?
Sì, fino al 40% in più, per l’estrazione più complessa.
Esiste un rischio maggiore di “transection” nei follicoli afro?
Sì, ma con punch dedicati e tecniche specifiche il tasso di danneggiamento resta <5%.
Si può fare il trapianto anche se si ha alopecia da trazione?
Sì, è una delle indicazioni principali per pazienti afro.
Quali sono le cause più comuni di calvizie negli afro?
-  Alopecia da trazione (treccine, extension, dreadlocks) 
Quanto dura la guarigione dopo il trapianto afro?
Il recupero è simile agli altri trapianti: circa 7-10 giorni per crosticine e 12 mesi per il risultato finale. 👉 Vedi Timeline di ricrescita
Come devono essere fatti i lavaggi dopo l’intervento?
Devono essere più lunghi e delicati, con shampoo neutri e idratanti, senza sfregamenti. 👉 Vedi Lavaggio post intervento
Si possono usare prodotti idratanti o oli naturali?
Sì, ma solo dopo la completa caduta delle crosticine, cioè intorno al 10°-12° giorno post-intervento. Sono consigliati prodotti delicati a base di olio di jojoba o aloe vera, da applicare esclusivamente sul fusto e sulla cuticola del capello, evitando il contatto diretto con il cuoio capelluto, che in questa fase rimane ancora sensibile e in recupero.
Quando si può tornare in palestra o piscina?
Dopo 1 mese, per evitare sudorazione e infezioni. 👉 Vedi Linea guida post intervento
Si possono usare treccine o extension dopo l’intervento?
No, per almeno 6 mesi, per non stressare i follicoli trapiantati.
È possibile utilizzare piastre o trattamenti chimici (liscianti, decolorazioni)?
Solo dopo 6 mesi, per non danneggiare la cuticola dei capelli trapiantati.
Dopo quanto tempo si vedono i primi risultati?
Dal 3°-4° mese la ricrescita diventa visibile, e già più voluminosa per la texture riccia.
Che densità si raggiunge con un trapianto afro?
In genere 40–50 UF/cm², che grazie alla natura riccia dei capelli garantisce un effetto pieno già con meno follicoli rispetto ai caucasici.
I capelli trapiantati cadono di nuovo?
No, i follicoli estratti dall’area donatrice sono geneticamente permanenti. 👉 Vedi i capelli trapianti cadono?
Ci sono rischi di iperpigmentazione o cicatrici?
Sì, la cute afro è più predisposta, ma con protocolli preventivi anti-infiammatori il rischio è molto basso.
Perché il trapianto afro ha anche un valore culturale?
Per la popolazione afro i capelli sono un simbolo identitario e sociale. Ricostruire la capigliatura significa recuperare orgoglio, appartenenza e autostima. 👉 Vedi Aspetti psicologici e culturali.
È utile associare terapie come PRP o integratori?
Sì, PRP, mesoterapia e integratori (biotina, ferro, vitamina D) favoriscono l’attecchimento e migliorano la qualità del fusto. 👉 Vedi Terapie combinate